CORNACCHIA GRIGIA

Cornacchia grigia

Cornacchia grigia
Corpus corone cornix
Nome dialettale: Corbu

Dimensioni: più piccola del Corvo imperiale. Lunghezza dell’ala 30-35 cm.. Peso 300 grammi.

Distribuzione: Europa, Asia, zone meridionali dell’Egitto.

Presenza in Sicilia: molto comune ed abbondante in tutta l’isola dove è stazionaria. La colonizzazione di alcune isole cicumsiciliane (Ustica e Favignana), da parte di questa specie è recente.

Habitat. specie ubiquitaria con grosse capacità di adattamento all’ambiente.
Frequenta terreni incolti, campi coltivati, pascoli, parchi cittadini e anche numerosi ambienti naturali dal livello del mare fino ad alte quote (1.800 metri).

Biologia e ciclo riproduttivo: la riproduzione ha luogo tra la metà di aprile ed il mese di luglio. Costruisce sugli alberi un voluminoso nido di forma circolare dove la femmina depone da 2 a 5 uova che cova per circa 20 giorni.
I giovani lasciano il nido dopo circa un mese dalla nascita senza però essere del tutti indipendenti.
Effettua una sola covata annua.

Aspetti eco-etologici: trascorre molto tempo sul terreno muovendosi a piccoli passi alla ricerca del cibo.
Durante la cattiva stagione parecchi individui (anche più di 100) utilizzano dei dormitori comuni situati quasi sempre nelle vicinanze di sicure fonti alimentari. In Sicilia la Cornacchia grigia vive generalmente in coppie e più spesso in piccoli gruppi di circa 10 individui.

Alimentazione: è in grado di sfruttare ogni risorsa alimentare reperibile: semi di cereali e frutti di piante coltivate e selvatiche, uova di piccoli uccelli, carogne e rifiuti. Frequenta spesso gli immondezzai. Durante il periodo primaverile ed estivo, Insetti ed altri invertebrati costituiscono una quota rilevante nella dieta di questa specie.

Adelaide Catalisano

Cornacchia grigia