CONVOLVULUS CNEORUM (CONVOLVULACEAE)

Colchicum bivonae

Convolvulus cneorum (Convolvulaceae)

Nome volgare italiano: Vilucchio turco.

Descrizione: arbusto con i fusti argentati per la fitta peluria setosa che li avvolge, densamente fogliosi specialmente sui rami sterili. Foglie di 4-6 x 16-24 mm, bianco-tomentose, lanceolato-spatolate, acute, con margine intero e brevemente picciolate; brattae lanceolate. Fiori numerosi, appressati all’apice dei rami fertili; calice villoso, lungo 1/3 della corolla coi denti rigidi e acuti; corolla bianca con striature lilla, inizialmente contorta, conico-campanulata a completa apertura, lunga 15 mm. Il frutto è una capsula ovale, pelosa nella parte apicale.

Biologia: camefita fruticosa a fioritura primaverile (aprile-maggio). Rinnovazione da seme.

Distribuzione: specie con areale frammentario e relitto comprendente la Dalmazia, l’Albania e l’Italia. La popolazione siciliana presenta alcune peculiarità rispetto a quella del continente, ed è riportata nel palermitano a Catalfano, Monte Pellegrino, Monte Gallo, e in alcuni sistemi del trapanese.

Ecologia: casmofita termo-xerofila ed eliofila delle rupi calcaree litoranee e sublitoranee sino a circa m 700 s.l.m.

Nota: i limiti della popolazione sono determinati soprattutto dalla particolarità dell’habitat. L’entità in questione, come tutte le specie rupicole, non può considerarsi soggetta a pericoli immediati di grande rilievo; tuttavia è esposta all’eventualità di incendi ella degradazione, diretta o indiretta causata dagli insediamenti. Secondo la classificazione dell’I.U.C.N. è da ritenere “vulnerabile”.

Bibliografia: LINNEO C., 1753 – Species Plantarum, exhibentes Plants rite cognitas, ad Genera relatas, cum differenttis specificis, nominibus trivialibus, synonymis selectis, locis natalibus secundum Systema sexuale digestas, ed. 1: 157. Holmiae.

Colchicum bivonae