ALLOCCO

Allocco

Allocco
Strix aluco
Nomi dialettali: Picuviu

Dimensioni: è il rapace notturno vivente in Sicilia di maggiori dimensioni: pesa 400-600 gr.. Le femmine sono più grandi dei maschi. Presenta due fasi di colore del piumaggio; una grigia più comune negli individui siciliani ed una rossiccia.

Distribuzione: Europa, Asia ed Africa.

Presenza in Sicilia e nella Riserva – Questa specie è ben distribuita dal livello dal livello del mare fino ai 1.800 m. s.l.m.

Habitat: l’Allocco vive in Sicilia in tutti gli ambienti boschivi-rocciosi, dai carrubeti del Ragusano fino alle faggete delle Baronie e delle Madonie, è invece sporadico sull’Etna. Lo si trova, come ad esempio nella penisola di San Vito lo Capo, anche in ambienti privi di copertura arborea, ma con notevoli formazioni rocciose, pareti e cavità parzialmente coperte di macchia mediterranea.

Biologia e ciclo riproduttivo: nei mesi di dicembre-gennaio inizia la fase di corteggiamento manifestata da un’alta attività canora. La femmina molto aggressiva al nido comincia la deposizione di 2-3 uova ad, ad aprile-maggio, in cavità della roccia. I giovani lasciano il nido a giugno-luglio e si rendono indipendenti all’inizio dell’autunno.

Aspetti eco-etologici: è una specie molto territoriale e fedele al sito di riproduzione ed al partner (nella penisola di San Vito è stato controllato un sito riproduttivo costantemente occupato dal 1981). Ha territori di caccia abbastanza ampi (60-100 ettari) e le popolazioni sono alquanto stabili numericamente nel corso degli anni

L’ Allocco è un predatore notturno e caccia all’aspetto da posatori prominenti, ma anche in volo; prima di cominciare la caccia al tramonto emette il tipico canto dal suo rifugio diurno.

Alimentazione: le borre espulse giornalmente dai posatoi (1-2) contengono i resti indigeribili delle prede (ossa, crani, mandibole, ecc.). La loro raccolta e successiva analisi permettono sia lo studio dell’alimentazione del rapace sia un’analisi del popolamento delle prede. Queste infatti vengono catturate generalmente in base alla frequenza con cui sono presenti nell’area. Le prede sono soprattutto micromammiferi e piccoli uccelli. L’elevata predazione del Ratto nero è insolita in Sicilia dove in genere il Topo selvatico è la preda principale di questo rapace notturno.

Problemi di conservazione: questa specie non riveste particolari problemi di salvaguardia su scala regionale.

Maurizio Sarà

Allocco